AGI - La vittoria degli azzurri agli europei rappresenta di sicuro un elemento positivo per l'economia italiana, ma la maggior parte degli economisti sono prudenti nel valutare l'esatto impatto sul Pil. Ad esempio, nei giorni scorsi, Giorgio Arfaras, direttore della Lettera Economica del Centro di ricerca e documentazione Luigi Einaudi, ha osservato che la conquista della Coppa sicuramente rafforza l'"effetto-Draghi, mentre in occasione dell'Ecofin il ministro dell'economia Daniele Franco, ha già parlato di una "grande spinta" per il sistema Paese.
Insomma per la maggior parte degli osservatori, non è prudente tirar fuori le calcolatrici per valutare l'impatto economico anche se la conquista della Coppa va considerata una "manna" per il Pil: le cifre vengono date soltanto da poche istituzioni come la Coldiretti che stima un aumento dello 0,7% del Pil, ossia 12 miliardi di euro, mentre c'è chi come la società di consulenza Brand Finance, che prevede un impatto immediato di 4 miliardi di euro.
Di certo, la vittoria degli azzurri potrebbe imprimere - variante Delta permettendo - un impulso notevole sul turismo: l'Unione delle Camere di Commercio prevede un aumento dei visitatori esteri del 32% a luglio e ad agosto. Sarebbe un ottimo risultato, anche se al di sotto dei livelli pre-pandemici.
Appare lapalissiano però che l'euforia dovuta alla vittoria dovrebbe stimolare la spesa, in particolare nel settore alimentare e delle bevande, con un aumento previsto del consumo di alcol e tabacco, dei trasporti, del tempo libero e degli hotel.
Ma distinguere l'aumento del Pil dovuto alla ripresa post-pandemica o alla vittoria degli europei è difficile. Bisogna stare attenti alle cifre, è certo che il Pil aumenterà ma bisogna guardare alle cose in prospettiva, perché bisogna calcolare anche l'effetto della ripresa dalla pandemia", avverte Simona Caricasulo, economista dello sport all'Università Luiss di Roma, in un'intervista ad AFP.
Sul fronte dei consumi, si registrerà sicuramente un grande impulso: solo a pensare alle maglie blu ufficiali della nazionale Puma, che si vendono a 140 euro, c'è il "tutto esaurito" nei negozi. Secondo Brand Finance, le entrate delle sponsorizzazioni degli Azzurri dovrebbero infatti aumentare di 13 milioni di euro fino a 59 milioni di euro all'anno.
E per dirla con una battuta, cresceranno sicuramente i consumi dei 26 giocatori della squadra di Roberto Mancini, visto che a loro garantito loro un bonus di 250.000 euro ciascuno, grazie ai 28,5 milioni di euro che la Federcalcio riceverò dalla UEFA.