AGI - Bitcoin crolla sotto i 33 mila dollari e arriva a essere scambiato a 32.202 dollari, con una flessione nelle ultime 24 ore del 15,56%. La capitalizzazione di mercato scivola così a 601 miliardi, quasi la metà rispetto ai picchi di aprile. La cripto non registrava un valore così basso dal 25 gennaio 2021.
In 10 giorni le criptovalute hanno bruciato 1.220 miliardi di valore. E' quanto emerge confrontando i dati storici di Coinmarketcap, il principale osservatorio online del valore delle criptovalute. Il 12 maggio le 10.013 monete digitali esistenti capitalizzavano circa 2.500 miliardi di dollari. In queste ore il loro valore è sceso a 1.280 miliardi. Tutto è cominciato proprio il 12 maggio con un tweet di Elon Musk dove annunciava che Tesla non avrebbe più accettato Bitcoin come mezzo di pagamento, in quanto energivoro e poco sostenibile dal punto di vista ambientale.
A questo si è aggiunto il giro di vite delle autorità cinesi sulle monete digitali, annunciato il 19 maggio, che ha accentuato la tendenza ribassista. Oggi il nuovo crollo di Bitcoin, che da solo capitalizza circa il 47% di tutte le criptovalute, ha fatto scivolare la quotazione tutte le altre monete digitali. Ethereum, la seconda cripto per capitalizzazione, cede il 21,68% a 1.847 dollari. Cardano perde il 27,16% a 1,11 dollari, Dogecoin il 20,29% a 0,27 dollari.