AGI- Wall Street chiude contrastata, con il Dow Jones che cala dello 0,10% a 28.336,62 punti, il Nasdaq che sale dello 0,37% a 11.548,28 punti e lo S&P che avanza dello 0,35% a 3.465,59 punti.
A trascinare in basso gli indici è stato Intel, che ha perso il 10,58% dopo i dati di bilancio: i ricavi del terzo trimestre del il colosso dei chip sono scesi del 4,6% a 18,3 miliardi di dollari e l'utile per azione e' arretrato da 1,42 a 1,11 dollari.
Intel ha portato al ribasso altri titoli tech come Apple (-0,61%) e Honeywell (-0,77%).
I mercati sono stati invece influenzati in positivo dall'indice Pmi manifatturiero Usa, che a ottobre è salito ai massimi da 21 mesi.
Gli investitori continuano però ad attendere novità sul fronte degli stimoli fiscali all'economia Usa. La speranza è che l'approvazione arrivi prima delle elezioni presidenziali del 3 novembre, elezioni che lasciano nell'incertezza i mercati.
Sul fronte Covid, da segnalare il via libera da parte della Food and Drug Administration alla ripresa dei test di fase III del vaccino sviluppato da AstraZeneca insieme allo Jenner Institute dell'Universita' di Oxford e alla Irbm di Pomezia.
Tra i titoli migliori della seduta UnitedHealth (+1,53%) e Verizon (+1,12%); in calo invece gli energetici, come Chevron (-1,12%) dietro alla flessione del prezzo del petrolio, e i finanziari come American Express (-3,62%).