Facebook vieterà le inserzioni che scoraggiano i vaccini. Una mossa che si inserisce nella strategia di Menlo Park di combattere la disinformazione online, ma che fa seguito alle critiche ricevute dal social da parte delle associazioni di medici che l'hanno accusata di riuscire a fare poco per arginare la diffusione di false notizie sulla propria piattaforma. Lo scorso anno Facebook aveva modificato i propri algoritmi cercando di far vedere meno le pagine che condividono contenuti anti-vaccini. Soluzione che però in seguito ha riconosciuto poco efficace.
La nuova strategia di Facebook prevede un giro di vite su quei post che apertamente di scoraggiano le persone a vaccinarsi, ha detto l'azienda in un blog post pubblicato nella notte. La misura, precisa, riguarderà anche Instagram. Le pubblicità sui post a favore o contro le politiche adottate dai governi sui vaccini, comprese quelle sul Covid-19, dovrebbero restare in realtà ancora consentiti. Ma chi le promuoverà dovrà prima ottenere un'autorizzazione su questi annunci, che potrebbero contemplare anche un avviso che metterà in chiaro il nome dell'inserzionista.