AGI - Sono due economisti statunitensi, e precisamente due professori alla Stanford University, i due vincitori del premio Nobel per l'Economia 2020. Lo ha annunciato l'Accademia reale svedese delle scienze a Stoccolma. Il premio di economia da 10 milioni di corone svedesi (1,14 milioni di dollari, 930 mila euro) non è uno dei cinque premi originali creati nel 1895 per volontà dell'industriale e inventore della dinamite Alfred Nobel, ma è stato istituito dalla banca centrale svedese e assegnato per la prima volta nel 1969.
Perché sono stati premiati
Roberto B. Wilson, classe 1937, e Paul Milgrom, classe 1948, hanno ottenuto questo riconoscimento grazie ai loro studi sulla teoria delle aste in microeconomia. Le aste, in economia, vanno intese come luogo di incontro tra domanda e offerta, in cui la domanda svolge un ruolo attivo mentre la parte che resta teoricamente inattiva stabilisce rigidamente il volume di offerta. L'obiettivo è quello di garantire la miglior allocazione possibile del bene.
Wilson è stato il relatore della tesi di Milgrom
Milgrom è seppur di poco piu' giovane, ma collabora da molto tempo con Wilson al punto che quest'ultimo è stato il relatore della sua tesi che aveva come argomento, ca vans sa dire, la teoria delle aste. Professore emerito alla Stanford University, Wilson ha contribuito in modo determinante alla progettazione di aste e strategie di offerta competitiva nel settore petrolifero, della comunicazione e dell'energia, nonché alla progettazione di schemi di pricing innovativi. Il suo lavoro sul pricing del servizio prioritario per l'energia elettrica è stato implementato nell'industria delle utilities.
I due hanno progettato assieme l'asta delle licenze della telefonia
In passato, non solo è stato il relatore di Migrom, ma ha gia' lavorato con lui avendo progettato assieme l'asta delle licenze che adotta la FCC, la Commissione Federale per le Comunicazioni, per la vendita di licenze per lo spettro radio negli Stati Uniti. Anche Milgrom è professore alla Stanford University, dove insegna dal 1987. Esperto delle strategie di prezzo, è co-fondatore di diverse società la più recente delle quali, Auctionomics, fornisce software e servizi che creano mercati efficienti per complesse aste commerciali e borse.
Ha insegnato anche all'Università di Yale. La sua fama la si deve ai progetti di nuove aste per la pubblicità su Internet e per l'acquisto di servizi complessi. Suo obiettivo è sempre stato quello di creare aste semplici e dirette per gli offerenti, ma migliorando notevolmente l'allocazione delle risorse rispetto ai tradizionali progetti d'asta.
Wilson si 'confessa': l'asta? Fatta solo su Ebay
Usa l'ironia il neo-premio Nobel per l'Economia Robert Wilson: parlando al telefono con i giornalisti, ha ammesso di non aver mai partecipato ad un'asta, che rappresenta proprio l'ambito economico in cui è celebre per i suoi studi assieme al collega Paul R.Milgrom. E poi subito dopo si è 'corretto': "Mia moglie - ha detto - mi ha appena fatto notare che poco tempo fa abbiamo comprato gli scarponi da sci su eBay, immagino che quella fosse un'asta...".