AGI - Intorno alle cinque di mattina, ora italiana, Donald Trump twitta di essersi messo in auto-quarantena insieme alla first lady Melania, dopo che la sua stretta collaboratrice Hope Hicks è risultata positiva al Covid-19. Due ore dopo il presidente annuncia, sempre via tweet, che lui e sua moglie sono risultati positivi al Covid-19. A quel punto l'impatto sui mercati è immediato: gli investitori fiutano l'incertezza politica e si mettono sulla difensiva. A Wall Street i future virano subito in rosso, dopo che ieri sera il Nyse aveva chiuso al rialzo. Non è un tracollo ma una netta inversione. La Borsa di New York apre poi negativa con il Dow Jones che cede l'1% e il Nasdaq l'1,96%.
Anche il rendimento dei Treasury statunitensi a 10 anni reagisce male, scendendo allo 0,661% e poi stabilizzandosi allo 0,677%, segno che il prezzo sale, cioè che gli investitori vendono. Il dollaro si appezza sull'euro, sulla sterlina e sulle valute di Australia e Nuova Zelanda e perde qualcosa sullo yen. Anche il mercato dei cambi si mette dunque sulla difensiva e privilegia le valute considerate beni rifugio. L'oro, che era in calo, si stabilizza e il petrolio, già debole, scende ancora di più, con il Wti che va sotto i 38 dollari e poi sotto quota 37 dollari a metà giornata.
In Asia Tokyo gira in negativo e chiude a -0,67%
In Asia la maggior parte della Borse è chiusa per festività (Hong Kong, Shanghai e Seul), mentre riapre Tokyo, che ieri era restata forzatamente chiusa per un grave guasto al sistema operativo. Il Nikkei si mette subito sulla difensiva: -0,8% dopo l'annuncio di Trump e poi chiude in calo dello 0,67%.
In Europa future subiti negativi e listini giu' intorno a 1%
Alle 7.30 le Borse europee sono ancora chiuse, ma i future si attestano subito in calo, con l'Eurostoxx giù un po' più dell'1%. In apertura i listini mantengono quel passo. Londra, Francoforte e Milano dopo l'apertura di Wall Street calano intorno all'1%.
Wall Street apre in rosso, ora occhi su bollettino medico di Trump
La Borsa di New York apre in forte ribasso. Oltre a l'annuncio di Trump, pesa anche l'allontanamento della possibilita' di trovare un compromesso bipartisan al Congresso sui nuovi stimoli. Il Dow Jones cede dell'1,01% a 27.536 punti, lo S&P dell'1,63% a 3.322 punti e il Nasdaq dell'1,96% a 11.116 punti. Gli investitori, gia' nervosi in vista delle elezioni statunitensi di novembre, ora hanno un'altra cosa di cui preoccuparsi: la salute del loro 74enne presidente. Se i suoi sintomi saranno lievi e lui si riprendera' rapidamente, i mercati potrebbero stabilizzarsi, ma se dovesse peggiorare ed essere ricoverato in ospedale, l'allarme crescera'. Ieri sera, prima dell'annuncio di Trump, Wall Street aveva chiuso in rialzo, con il Nasdaq a +1,42%.