Le arance rosse arrivano nel marsupio di un canguro. E' l'Australia la nuova miniera di 'oro rosso'? Pare di sì ed è la terra degli agrumi ad aprirle la porta. Sono arrivate in Italia, infatti, direttamente dal 'continente fossile', circa 100 tonnellate di arance rosse Moro che saranno selezionate per entrare nei reparti dell'ortofrutta della Gdo italiana. Si tratta di un primo test di Oranfrizer svolto in esclusiva con Coop Italia.
L'azienda catanese, specializzata nella distribuzione di agrumi, afferma di "accogliere e soddisfare" in questo modo "l'esigenza che si è fortemente registrata negli ultimi mesi". Le arance rosse sono state in cima alla lista della spesa degli italiani, finché disponibili. La curva si è spezzata quando il prodotto domestico è finito. Quelle rosse sono varietà di arance molto preziose e ricercatissime perché gustose, ricchissime di vitamina C e di antociani.
"Per distribuirle con continuità è necessario importarle", spiega Oranfrizer. Le arance rosse dell'emisfero Sud pigmentano in contro stagione rispetto all'area mediterranea, si raccolgono in piena estate. Dunque, secondo le attuali previsioni, giungeranno dall'estero solo nei mesi più caldi, cioè quando quelle di origine siciliana e in generale quelle prodotte in Italia non sono disponibili. L'importazione nel 2020 interessa arance rosse Moro provenienti dalla Riverina, la fertile regione del sud dell'Australia, bagnata dal fiume Murray.
Sono molto pigmentate e saranno distribuite fino alla fine di ottobre. Dal 2021 la finestra temporale di importazione potrebbe essere più ampia. "In Sicilia raccogliamo le nostre eccellenti varietà di arance rosse Moro, Tarocco e Sanguinello da dicembre a maggio - spiega Nello Alba, amministratore unico di Oranfrizer - in Italia inizieremo a dare continuità alla presenza di arance rosse importandole quando qui in Sicilia saranno esaurite, cioè da giugno a ottobre, selezioneremo i migliori raccolti dell'Australia e del Sud Africa".
Insomma, quando in Sicilia pigmenteranno le sue prime arance rosse, è l'impegno, saranno le uniche a essere offerte sui mercati italiani ed esteri. L'origine australiana dei frutti è messa in evidenza oltre che in etichetta, anche sul display di tutte le confezioni lanciate con il brand appositamente dedicato "Oranfruits - Agrumi dal Mondo".