AGI - Arriva dalla Sardegna il 10% del latte ovino raccolto in Europa, percentuale che sfiora il 70% a livello nazionale. Nell'isola, dove si allevano oltre tre milioni di pecore (il 57% dell'intero patrimonio ovino nazionale), si producono 60 mila tonnellate di formaggi ovini e caprini, di cui la metà a Denominazione di origine controllata (Dop). È quanto emerge da un'analisi dell'agenzia regionale Laore sugli allevamenti e la produzione dei comparti ovino, caprino e bovino da latte. Lo studio, basato su dati dell'anagrafe zootecnica del ministero della Salute, dell'Istat e della Fao, conferma la Sardegna regione leader nei primi due settori.
Il numero di capi ovini registrati a fine 2019 nell'isola è in lieve calo rispetto agli anni precedenti. La maggior parte (oltre il 25%) è concentrata nel Nuorese, seguito dalle province di Sassari (con circa il 23% dei capi), Oristano (17%) e Cagliari (14%). Il calo più rilevante, nel periodo 2016-2019, risulta nel Sassarese, che ha perso oltre 128 mila capi, mentre nell'Oristanese si registra un aumento di quasi 20 mila pecore. Il comune col più consistente patrimonio ovino è Sassari, con oltre 84 mila capi.
Dove pascolano capre e vacche
Quanto alle capre, in Sardegna ne pascolano poco più di 281 mila (circa il 42% del totale del patrimonio caprino nazionale), in aumento rispetto al 2018, ma in calo rispetto al 2016. La maggior parte è allevata nel Cagliaritano (26%). Seguono i territori del Nuorese (quasi il 21%), Ogliastra (15%) e Sulcis-Iglesiente (11%). Nel periodo 2016-2019 la provincia di Sassari ha registrato il maggior decremento della consistenza (-6.962), mentre quella di Nuoro il maggiore incremento (+3.209). Il territorio di Iglesias detiene il maggiore numero di caprini (7.136).
Riguardo al comparto bovino, i capi registrati in Sardegna sono poco meno di 49 mila, in calo rispetto al 2018, concentrati nell'Oristanese, dove se ne contano ben 36.660, pari a quasi il 75% del totale. Segue la provincia di Sassari, col 13% Nel periodo 2016-2019 la provincia di Oristano ha registrato il maggior decremento (-768 capi), mentre la provincia di Cagliari ha mostrato il maggiore incremento della consistenza (+157). Il comune sardo con il maggiore numero di bovini da latte - conferma lo studio di Laore - è Arborea (31.732), in provincia di Oristano. Qui ha sede la cooperativa 3A- Assegnatari Associati Arborea, azienda al sesto posto tra gli acquirenti di latte in Italia.