"Verrà prorogata la moratoria sui mutui in scadenza a settembre". Questo l'annuncio del ministro dell'Economia, Roberto Gualtieri, intervenendo in Senato nel corso della discussione sul Piano nazionale di riforma e sulla richiesta di nuovo deficit.
Il Ministro ha poi specificato che dei 100 miliardi messi in campo con i tre scostamenti di bilancio, "circa 35 miliardi sono andati e andranno per il lavoro, gli ammortizzatori sociali, più di 40 per le imprese, più di 12 per le regioni ed enti territoriali e più di 11 per sanità scuola e servizi sociali".
"Le risorse autorizzate dal Parlamento - ha aggiunto - sin qui hanno permesso di realizzare interventi straordinari per dimensione e portata, complessivamente parliamo di 6 punti percentuali di Pil di maggiore indebitamento, uno sforzo enorme ma reso necessario dalla portata della crisi, per sostenere i lavoratori, le imprese, le famiglie colpite dalla pandemia".
Il governo, inoltre, intende "avere un dialogo costante con il Parlamento sul Recovery fund e rispetto alla predisposizione di questo Piano che costituisce un'occasione storica, unica e irripetibile".
Gualtieri ha poi ricordato come "l'entità della caduta del Pil a marzo e aprile è stata tale che il secondo trimestre registrerà in media una forte caduta, seguita da un altrettanto marcato rimbalzo nel terzo trimestre, che ci aspettiamo sia di quasi il 15% rispetto a quello precedente". L'obiettivo, però, è quello "di portare gli investimenti pubblici al di sopra del 3% del Pil".