AGI - L'euro avanza al top da 18 mesi. Il rally della moneta europea sopra 1,15 dollari è iniziato ieri dopo l'annuncio dell'accordo europeo sul Recovery Fund. In questa fase gli investitori percepiscono l'area euro come più sicura degli Stati Uniti. La moneta europea passa di mano a 1,1538 dollari, dopo un top a 1,1547 dollari, il massimo dal gennaio 2019. Euro/yen a 123,28 yen e dollaro/yen avanza a 106,85.
Le Borse asiatiche sono deboli, dopo la chiusura mista di Wall Street. Tokyo arretra dello 0,7%, Hong Kong dello 0,37%, Seul dello 0,27%. In controtendenza Shanghai che avanza dell'1,15%. A Wall Street i future sono piatti dopo la chiusura mista di ieri. I future sul Dow Jones avanzano dello 0,06%, quelli sullo S&P calano dello 0,02%, invariati quelli sul Nasdaq. Sono oltre mille i morti negli Usa nelle ultime 24 ore. I contagi sono 3,89 milioni mentre il bilancio de decessi e' arrivato quasi a 150 mila.
Ieri dopo 92 ore di negoziati a tratti drammatici, scontri frontali e trattative a oltranza, i leader europei hanno trovato l'intesa sulla risposta comune alla più grande recessione economica della storia dell'Unione. I capi di Stato e di governo hanno approvato un pacchetto da 750 miliardi di euro che dovrà servire alla ricostruzione post-pandemia, e che sarà suddiviso in 390 miliardi di sovvenzioni e 360 miliardi di prestiti per i paesi colpiti dalla crisi.
Una somma significativamente inferiore rispetto alle ambizioni del pacchetto da 500 miliardi di euro ispirato dalla proposta di Francia e Germania a maggio e poi avallato dalla Commissione europea. Ma che porterà in dote all'Italia circa 209 miliardi, 82 di sussidi e 127 di prestiti.
E soprattutto ha 'sdoganato' per la prima volta il principio secondo cui una istituzione europea, la Commissione, viene autorizzata a fare debito comune, un tabù che sarebbe stato impensabile solo qualche mese fa.