AGI - Wall Street in caduta libera per i timori di una nuova ondata di contagi da Covid-19 negli Usa e le previsioni nere della Federal Reserve sull'economia americana che allungano i tempi per la ripresa. Tutti e tre i principali indici di Wall Street hanno registrato perdite superiori al 5%: il Dow Jones ha lasciato sul terreno il 6,9% a 25.128,17 punti mentre lo S&P 500 è sceso del 5,9% a quota 3.002,10. Il tecnologico Nasdaq è affondato del 5,3% a 9.492,43.
Per la Borsa americana si è trattato della peggior seduta da metà marzo. Il trend dei contagi e la prospettiva di una domanda depressa hanno contribuito al nuovo tracollo del barile Usa, con il Wti tornato sotto i 37 dollari (-8,2%) nel finale a New York, anche per l'aumento a sorpresa delle riserve americane.
Se il ministro del Tesoro Usa, Steven Mnuchin, ha escluso nuovi lockdown per il Covid, il presidente Donald Trump ha bacchettato la Fed accusandola di non capire che la ripresa sarà veloce non appena si troverà un vaccino. "La Fed sbaglia così spesso - ha attaccato Trump - vedo anche io i numeri e lo faccio meglio di loro. Avremo un terzo trimestre molto buono e un grande quarto trimestre, oltre che uno dei migliori anni di sempre nel 2021. Presto avremo anche un vaccino e una cura terapeutica. Questa la mia opinione. Vedrete".
In Europa, Piazza Affari ha perso il 4,8% sul Ftse Mib, scendendo sotto la soglia psicologica dei 19 mila punti per la prima volta da inizio giugno. A certificare le difficolta' sono arrivati anche i dati dell'Istat sulla produzione industriale in Italia, crollata del 19% ad aprile. Lo Spread ha chiuso a 189, in frazionale aumento rispetto ai 188 punti di ieri.