Amazon ha collocato bond per 10 miliardi di dollari a un tasso dello 0,4%, con una domanda che ha superato di tre volte l'offerta. Si tratta, sottolinea il 'Financial Times', del rendimento più basso mai registrato nella storia delle offerte di obbligazioni aziendali negli Stati Uniti. A colpire è che si tratta di un tasso superiore di appena due decimi di punto percentuale a quello spiccato dai titoli di Stato di analoga scadenza piazzati dal Tesoro degli Stati Uniti lo scorso maggio. Appena tre anni fa, quando Amazon aveva collocato obbligazioni per 16 miliardi di dollari per finanziare l'acquisizione di Whole Foods, il rendimento del bond triennale era stato pari all'1,9%.
L'ultima volta che corporate bond erano stati piazzati a tassi così bassi era stato tra il 2012 e il 2013, all'epoca in cui la Federal Reserve aveva portato il costo del denaro a zero per consentire all'economia di riprendersi dopo la crisi dei mutui. Il record negativo era stato però condiviso da diverse aziende, da Apple a Disney, non aveva riguardato una compagnia sola.
Oggi gli operatori in cerca di investimenti rifugio per il loro denaro, nel pieno della crisi causata dalla pandemia, sembrano guardare ai bond di Amazon come si guarda ai titoli di Stato tedeschi: asset talmente sicuri che si è disposti anche a guadagnarci poco o nulla, se non addirittura a perderci, pur di investirvi.
A questo risultato record hanno contributo la promessa della Fed di acquistare anche corporate bond per rispondere all'emergenza economica nonché la stessa epidemia di coronavirus. Il boom dello shopping online causato dal lockdown internazionale ha infatti favorito notevolmente gli affari di Amazon.