Le Borse europee aprono in rialzo, in attesa della Bce e dopo la Fed. A Londra l'indice Ftse 100 avanza dello 0,29%, a Parigi il Cac 40 sale dello 0,47% a 4.693,28 punti (nonostante i dati negativi del Pil), a Francoforte il Dax sale dello 0,66%.
A Piazza Affari il Ftse Mib è partito con un guadagno dello 0,81% a quota 18214,07 punti. Oggi si riunisce la Bce che difficilmente ritoccherà i tassi di interesse ma avrà invece l'occasione di chiarire meglio la portata del Pepp, il nuovo programma di acquisti lanciato contro la crisi provocata dalla pandemia di coronavirus.
Intanto la Fed lascia i tassi invariati e avverte che il Pil Usa nel secondo trimestre subirà un "calo senza precedenti", ma assicura che userà "tutti gli strumenti" a disposizione per fronteggiare il coronavirus.
La Borsa di Tokyo ha concluso la sessione in deciso rialzo, dopo un giorno di chiusura, sostenuta dalla Borsa di New York. L'indice Nikkei sale del 2,14%, superando la soglia simbolica dei 20.000 punti, a 20.193,69 punti, mentre l'indice Topix avanza dell'1,03% a 1.464,03 punti.
Lo spread tra Btp decennali e omologhi Bund tedeschi apre poco mosso a 224 punti contro la chiusura a 225 ieri sera. Il rendimento dei Buoni del Tesoro si attesta all'1,733%.
L'euro apre più debole ma resta sopra 1,08 dollari, in attesa della Bce e dopo la Fed. La moneta europea passa di mano a 1,0860 dollari e 115,70 yen. Giu' il dollaro/yen a 106,54. Sterlina sopra 1,24 sul biglietto verde.