Piazza Affari euforica nelle prime fasi della seconda seduta settimanale con il Ftse Mib a +4% e 17.801 punti; All Share +4,01%. In luce Diasorin che piazza addirittura un +7,20% dopo la previsione dell'utilizzo entro aprile del test sierologico rapido.
Bene anche, all'indomani del via libera del governo a un piano da 400 miliardi per il sostegno all'economia, energetici (Enel +2,49%, Eni +3,21%), industriali (Fca +4,44%) e finanziari, con Intesa Sanpaolo a +3,88%, Unicredit +5,64%, Generali 3,79%, Bper +4%. Telecom Italia sale invece del 2,14%.
Le Borse europee aprono in rialzo. I mercati restano ottimisti, malgrado permangano le preoccupazioni per la diffusione del coronavirus. Londra avanza del 3,5% a 5.730 punti, dopo che il premier Boris Johnson è stato trasferito in terapia intensiva per il peggioramento dei suoi sintomi di coronavirus.
In Gran Bretagna le deleghe sono passate al ministro degli Esteri Dominic Raab. A Milano l'indice Ftse Mib segna +3,24% a 17.625 punti. Francoforte sale del 3,5% a 10.452 punti e Parigi del 3,2% a 4.483 punti.
Metà della popolazione mondiale è in lockdown. Il numero di contagi nel mondo supera 1,3 milioni e i morti sono quasi a 75.000. Record di decessi negli Usa, 1.150 in 24 ore. Per la prima volta neanche un morto in Cina.