L’economia italiana pagherà un caro prezzo a causa della pandemia del coronavirus. Lo afferma l’istituto tedesco Ifo, diretto da Clemens Fuest. In uno studio appena diffuso, l’autorevole centro di ricerca economica scrive che “a seconda degli scenari, con una chiusura parziale di due mesi della produzione il costo può aggirarsi tra i 143 miliardi e i 234 miliardi di euro, facendo calare il tasso di crescita annuale di circa 8,0% al 13,1%”.
Nel caso del blocco della produzione di tre mesi, spiega ancora l’Ifo, i costi saranno tra o 200 e i 342 miliardi di euro, ossia dall’11,2 al 19,1 punti percentuali di perdita di crescita”. Secondo l’istituto di Monaco di Baviera, una singola settimana di prolungamento del blocco della produzione il costo aggiuntivo per l’Italia va dai 14 ai 24 miliari di euro, pari ad un calo della crescita economica di 0,8 punti a 1,5 punti, mentre un prolungamento da uno a due mesi aumenta la perdita fino a 108 miliardi di euro, pari al 6,3% della crescita.