Dopo il Senato e la Casa Bianca, anche la Camera dei Rappresentanti ha approvato il pacchetto di aiuti da 2.200 miliardi di dollari - il più grande nella storia americana - per aiutare individui e aziende a far fronte alla crisi economica causata dall'epidemia di coronavirus e fornire agli ospedali le forniture mediche di cui hanno urgente bisogno.
I Democratici e i Repubblicani alla Camera hanno approvato il pacchetto con il voto a chiamata, respingendo una sfida procedurale del rappresentante repubblicano Thomas Massie, che aveva cercato di forzare un voto formale e registrato.
Tra gli stimoli previsti dalla misura ci sono assegni diretti a tutti gli americani con pagamenti diretti da 1.200 dollari a testa per la maggior parte degli adulti e 500 dollari per ogni bambino. Gli ospedali riceveranno circa 150 miliardi di dollari in base all'accordo e le piccole imprese riceveranno prestiti per 367 miliardi di dollari. Inoltre nel piano è incluso un programma senza precedenti che assegnerà 500 miliardi di dollari al Dipartimento del Tesoro.
Parte di questo denaro verrà utilizzato per garantire un programma di prestiti della Federal Reserve per le piccole e medie imprese. Larrry Kudlow, direttore del Consiglio economico nazionale della Casa Bianca, ha fatto che i fondi potrebbero essere fatti lievitare fino a 4.000 miliardi di dollari dalla Fed, attraverso un'operazione di leveraged, o effetto leva.