La Borsa di Tokyo chiude in ribasso, nonostante il rimbalzone di martedì a Wall Street, dove gli indici hanno terminato la loro corsa con rialzi intorno al 6%. L'indice Nikkei arretra dell'1,68%, trainato giù da SoftBank e da altri pesi massimi del listino, per i quali l'impatto del coronaviris è più forte dei piani di stimoli annunciati dai governi. Il Nikkei cede l'1,68% a 16.726,55 punti.
Tutte le borse asiatiche sono in calo: Shanghai perde lo 0,58%, Hong Kong il 2,3%, Seul il 3,2%, Taiwal 2,4%. La paura della pandemia da coronavirus condizione i mercati rendendoli estremamente volatili. Ieri comunque a galvanizzare Wall Street ci hanno pensato le misure di stimolo dell'amministrazione Trump e della Fed.
Il pacchetto più consistente è quello annunciato dall'amministrazione Trump: ben 850 miliardi di dollari tra rinvio delle tasse e assegni diretti ai cittadini, mentre la Fed ha annunciato una nuova asta repo overnight da 500 miliardi di dollari e l'intenzione di tornare a comprare commercial paper per 10 miliardi.