Wall Street prova il rimbalzo e apre in rialzo, dopo il tracollo di ieri. Il Dow Jones avanza dell'1,43% a 20.487 punti, lo S&P del 2.445 punti 2,36% a e il Nasdaq del 2,66% a 7.103 opunti.
Lunedì i listini Usa erano scesi ai minimi dal 1987, con il Dow Jones in calo del 12,9%. I mercati avevano reagito cosi' alle mosse della Fed, dimostrando di non accontentarsi piu' degli stimoli monetari delle banche centrali.
Oggi le Borse guardano ai possibili stimoli che i governi e in particolare quello Usa, potrebbero barare per aiutare l'economia. L'amministrazione Trump e il Congresso stanno cercando di predisporre un piano di stimoli da 800 miliardi di dollari.
intanto le Borse europee riducono le perdite in una giornata all'insegna della volatilita', quando mancano pochi minuti all'avvio di Wall Street. Londra cede l'1,42%. Milano lo 0,19%, Francoforte l'1,15%, Parigi lo 0,76%.
A pesare sui mercati, che aspettano certezze dalle risposte della politica per limitare i danni dell'epidemia di coronavirus sull'economia, anche l'indice di fiducia della zona euro, crollato a marzo.
Gli occhi degli investitori sono puntati sulle risposte all'epidemia di Coronavirus, sia da un punto di vista sanitario che da un punto di vista economico: i ministri dell'Economia dell'Eurozona stanno valutando l'utilizzo delle risorse dell'Esm per rispondere alla crisi, Cina, Giappone e Corea vogliono collaborare per fronteggiare il contagio, la Nuova Zelanda ha annunciato un piano di stimolo all'economia.
Le Borse europee chiudono in rialzo sulla scia di Wall Street
Le borse europee chiudono positive sulla scia di Wall Street rinfrancata dalle parole del presidente Donald Trump che ha affermato che l'economia statunitense si riprendera' rapidamente. A Londra l'Ftse 100 sale del 2,79% 5.294,90, a Parigi il Cac guadagna il 2,84% a 3.991,78 a Francoforte il Dax avanza del 2,25% a 8.939,10. Meglio di tutti fa Madrid che balza del 5,97%, bene anche Milano (+2,23%)
Lo spread chiude a 278 punti
Chiusura in forte rialzo per lo spread tra Btp e Bund a 278 punti base nonostante la Bce abbia lasciato filtrare il fatto che sia impegnata nell'acquisto di bond. Il rendimento del decennale si attesta al 2,36%.
Spread sale a 280 punti nonostante l'intervento della Bce
Spread in rialzo a 280 punti nonostante l'intervento della Bce sul mercato dei titoli di stato. Il tasso del decennale è al 2,398%. Ha aperto a 261 per poi salire al livello attuale. Gli investitori stanno vendendo i titoli di Stato europei perché il Vecchio Continente è percepito come l'epicentro del'emergenza coronavirus.
Le borse europee virano in negativo
Le Borse europee, dopo una fiammata iniziale, perdono slancio e poi virano in negativo, a dimostrazione dell'estrema volatilità dei mercati. Londra cede l'1,58%. Milano lo 0,78%, Francoforte l'1,3%, Parigi lo 0,45%. I mercati, che hanno mostrato di non accontentarsi delle mosse accomodanti delle banche centrali, si augurano che arrivino nuovi stimoli da parte dei governi. C'e' attesa soprattutto per quanto si farà negli Usa e in Germania.
Petrolio: prezzi contrastati, Wti resta a 29 dollari
I prezzi del petrolio sono contrastati, dopo i recenti tracolli, legati alla guerra tra Russia e Arabia Saudita e all'impatto del coronavirus. Sul circuito elettronico i future sul Light crude Wti avanzano di 30 cent a 29 dollari e quelli sul Brent calano di 15 cent a 29,29 dollari.
Cala lo Spread
Si restringe lo spread tra il Btp decennale e l'omologo Bund tedesco. Il differenziale viaggia in calo a 248 punti dopo aver aperto stabile a 260. Il rendimento e' in calo al 2,06%.
Dopo la fiammata in apertura, Milano rallenta
Dopo un avvio in deciso rialzo, con una fiammata iniziale che si è avvicinata al +5%, Piazza Affari rallenta e sale ora del 2,2%. Fra i titoli del paniere principale forti acquisti su Campari (+6%), che ha avviato un programma di acquisto di azioni proprie, e su Moncler; bene Snam fra le reti e Italgas (+5,6%) nelle utilies. Sospesa Fca (-0,13%), nelle banche toniche Banco Bpm e Ubi (+3%)
In decisa ripresa i listini europei
Francoforte avanza del 4,3% a 9,101 punti. A Milano guadagna il 2,93%. Londra sale del 3,5% a 5,550 punti e Madrid del 5,39%. A Parigi il Cac 40 ha guadagnato in avvio di sessione il 3,93% a 4.041,33 punti. La Consob francese stamani ha vietato la vendita allo scoperto di 92 titoli.
Milano apre in netto rialzo, +5,1%, su lusso ed energia
Mercato azionario in netto rialzo in apertura dopo il cedimento di ieri. L'indice Ftse Mib segna +5,1%. In evidenza i titoli del lusso, con Moncler +10,6% e Ferragamo +8,2%. Bene anche l'energia con Snam +9,6%, Enel +5,3%, Eni +4,9%. Tim guadagna il 7,8%, Fca il 5,3%.
Stabile lo Spread
Apre stabile a 260 punti lo spread tra Btp e Bund tedeschi, che ieri a chiuso a quota 260,8 punti. Il rendimento del decennale si attesta al 2,5%. È in rialzo a -0,440% il tasso del Bund tedesco. Questo significa che gli investitori stanno vendendo titoli di Stato tedeschi in attesa del possibile varo di nuovi stimoli in Germania.
Oro in calo del 2% a 1.484 dollari l'oncia
L'oro è in calo di circa il 2% a 1.484 dollari l'oncia. I mercati hanno leggermente modificato i loro orientamenti sui beni rifugio, in attesa di possibili nuovi stimoli soprattutto dalla Germania.