Apertura in profondo rosso per le Borse europee: sui listini pesano i timori del diffondersi del coronavirus e il crollo dei prezzi del petrolio dopo il mancato accordo tra Opec e Russia per un nuovo taglio della produzione. A Parigi il Cac 40 cede il 4%, Madrid perde il 7%, Londra perde quasi l'8%, il Dax di Francoforte cede l'8%.
Nei primi scambi l'indice di riferimento londinese Ftse 100 cede l'8,2% a 5.935,21 punti, rispetto al livello di chiusura di venerdì. Il Dax 30 di Francoforte ha perso l'8,1% a 10.607,80 punti e il Cac 40 di Parigi è sceso del 4,2% a 4.921,91. L'ondata di vendite che si è riversata su Piazza Affari all'apertura della settimana di contrattazioni, dopo le nuove disposizioni del governo per fermare i contagi da Coronavirus, non fa aprire le contrattazioni alla Borsa di Milano. Sul Ftse Mib, infatti, solo Recordati ha aperto a -8% ed è stata subito sospesa, mentre gli altri 39 titoli non fanno prezzo.