General Motors (Gm), Fca e Toyota fanno sapere di aver iniziato a riavviare la produzione in Cina, dopo le lunghe interruzioni legate alle festività del capodanno cinese e ai timori per la diffusione del coronavirus. Lo rende noto la tv Cnbc.
Il portavoce di Fca, Michael Palese, conferma che che lo stabilimento della compagnia a Guangzhou, a centinaia di miglia a sud dall'epicentro del coronavirus a Wuhan, ha ripreso la produzione questa settimana. Il secondo impianto di assemblaggio della societa' in Cina "dovrebbe riprendere presto le attività", ha detto in una e-mail.
Gm "ha avviato il processo di ripresa della produzione", all'interno di un percorso di due settimane che interesserà i suoi 15 impianti. La compagnia Usa non ha voluto precisare quanti impianti in Cina stanno riaprendo.
Un portavoce di Toyota annuncia che tre dei suoi quattro stabilimenti in Cina stanno cominciando a gestire dei singoli turni questa settimana. "La nostra priorità - spiega il portavoce in una email - continua ad essere la sicurezza sul posto di lavoro e riprenderemo le normali operazioni non appena sarà ritenuto sicuro e appropriato".