In calo le vendite di champagne, giù dell'1,6% nel 2019, a 297,5 milioni di bottiglie, ma il fatturato complessivo del settore è aumentato del 2%, a 5 miliardi di euro. Lo ha annunciato il Comité Champagne, l'ex Comitato Interprofessionale dei Vini Champagne.
Per il secondo anno consecutivo le esportazioni hanno superato i consumi francesi di champagne, raggiungendo il 52% dei volumi, con 155,5 milioni di bottiglie, grazie ad un incremento dello 0,8%, mentre il mercato francese è di nuovo in calo del 4% a 141,5 milioni di bottiglie vendute.
In termini di esportazioni, l'Unione Europea è di nuovo in crescita (+1%) mentre il resto del mondo vede rallentare la sua crescita (+0,7%). "In un contesto caratterizzato da forti incertezze sui nostri due principali mercati di esportazione e da un preoccupante contesto macroeconomico e geopolitico, questi risultati attestano la notevole tenuta del mercato dello champagne", commentano Jean-Marie Barillére, copresidente del Comitato Champagne in rappresentanza delle Grandes Maisons, e Maxime Toubart, presidente dell'Unione Generale dei Vignaioli.