Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto legge su Alitalia, che prevede un finanziamento a titolo oneroso per Alitalia di 400 milioni di euro per sei mesi. Ora bisogna attendere il verdetto della Ue, che potrebbe considerare il prestito un aiuto di Stato non compatibile con le norme comunitarie.
"Il Consiglio dei Ministri, su proposta del presidente Giuseppe Conte, del ministro dell'economia e delle finanze Roberto Gualtieri e del ministro dello sviluppo economico Stefano Patuanelli, ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti per assicurare la continuià' del servizio svolto da "Alitalia - Società Aerea Italiana spa" e "Alitalia Cityliner spa", entrambe in amministrazione straordinaria", si legge nel comunicato diffuso al termine del vertice.
"Al fine di consentire l'espletamento, entro il 31 maggio 2020, delle procedure per il trasferimento dei complessi aziendali facenti capo al gruppo Alitalia in amministrazione straordinaria, con il decreto si conferma, nell'anno 2019, il finanziamento a titolo oneroso di 400 milioni di euro già previsto dal decreto-legge 26 ottobre 2019, n. 124 (cd. decreto fiscale)", prosegue la nota, "il prestito è destinato a finanziare le indifferibili esigenze gestionali di Alitalia e l'esecuzione, da parte dell'organo commissariale, del piano delle iniziative e degli interventi funzionali all'efficientamento della struttura nonché alla tempestiva definizione del trasferimento dei complessi aziendali, affinché sia assicurata la discontinuità, anche economica, della gestione da parte del soggetto cessionario".