La Commissione europea mercoledì prossimo prenderà atto che ci sono le condizioni per aprire la procedura di infrazione per l’Italia per violazione della regola del debito.
E’ quanto apprende l’AGI a Bruxelles al termine della riunione dei capi di gabinetto che si sono riuniti oggi per preparare la riunione del collegio dei commissari previsto appunto per mercoledì. L'iter prevede che dopodomani l’esecutivo Ue invii la sua decisione al Comitato economico e finanziario, il comitato tecnico dove sono rappresentati i governi dei 28 e che prepara le riunioni dell'Ecofin. Quella sarà la prima sede in cui gli Stati membri si pronunceranno. I rappresentanti dei 28 potrebbero frenare o dare parere positivo. In questo secondo caso, la richiesta sarà formalizzata al Consiglio.
Il passaggio all'Economic and Financial Committee è previsto il 1 luglio. Se nel frattempo non sarà trovato un compromesso con il governo, la Commissione raccomanderà con un altro rapporto l'avvio della procedura contro l'Italia. La proposta dovrà essere convalidata dall'Eurogruppo e dall'Ecofin del 8 e 9 luglio.