Sul decreto legge 'Sblocca cantieri' la Lega di Matteo Salvini accelera: "Per me è pronto" e quello che "mi interessa è che arrivi presto in Consiglio dei ministri", dice ai giornalisti il vicepremier. Ma il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, interpellato sui tempi di approvazione del provvedimento, spiega che non sarà sul tavolo del Cdm che si potrebbe svolgere domani o dopodomani. E nessun vertice è in programma per questa stasera: "Non so perché vi inventiate tutte queste riunioni che non esistono", conferma, infatti, lo stesso Salvini a margine del question time che si è svolto a Montecitorio.
Quanto alla posizione del Movimento 5 stelle fonti di governo fanno notare che anche per il Movimento il decreto va approvato e va approvato bene per fare ripartire subito gli investimenti e alcune tipologie di opere. Stiamo sbloccando i cantieri fermati dal Pd, osservano altre fonti del Movimento. Hanno fatto pasticci con il codice degli appalti a cui stiamo per mettere riparo. Stanno già riaprendo cantieri importanti da Sud a Nord e le norme del nuovo decreto che dà rinnovata spinta alle infrastrutture sono in dirittura d'arrivo. M5s non può dire di no allo sblocca cantieri, c'è chi osserva nella Lega, e se vi fosse una differenziazione di dichiarazioni sarebbe un normale gioco delle parti.
Intanto le opposizioni vanno all'attacco: "Il decreto sblocca-cantieri resta nel limbo: la Lega lo vuole varare subito, perché 'c'è bisogno di più strade, autostrade, porti, ferrovie, aeroporti'. Parole sante che si infrangono però nel muro di gomma dei 5 stelle, col solito copione del premier che avoca a sè la questione. Il risultato rischia di essere lo stesso della Tav, col trionfo della politica del rinvio che genera incertezza e tiene lontani i possibili investitori per l'Italia", osserva Anna Maria Bernini, presidente dei senatori di Forza Italia.
"Il primo passo per sbloccare i cantieri è fare andare avanti quelli che già ci sono. E questo è quello che dirò venerdì al premier Conte in occasione dell'incontro sullo 'sblocca cantieri'", annuncia il presidente del Piemonte Sergio Chiamparino in vista dell'incontro convocato per dopodomani dal premier Conte con tutti i presidenti di regione. Incontro annunciato dallo stesso Conte in un'intervista: "Ci sono centinaia di cantieri sul territorio che possiamo far ripartire grazie al decreto legge che anticiperà la riforma del codice degli appalti. Già in settimana apriremo un tavolo con le Regioni, con Anci e con Ance per sbloccare le opere ferme in tutta Italia".
Al decreto stanno lavorando il ministero delle Infrastrutture di Danilo Toninelli, il Mise di Luigi Di Maio e la Presidenza del Consiglio.