La Cina rallenta lievemente al 6,4% di crescita nel quarto trimestre del 2018, contro il 6,5% del terzo trimestre, segnando una crescita del 6,6% per l’anno scorso, al tasso di espansione più basso dal 1990. Lo rivelano gli ultimi dati diffusi oggi dall’Ufficio Nazionale di Statistica di Pechino. Su base congiunturale, la crescita degli ultimi tre mesi dello scorso anno è stata dell’1,5% contro l’1,6% del periodo compreso tra luglio e settembre. I dati dell’ultimo trimestre del 2018 sono ai minimi dal 2009 e risentono della disputa tariffaria in corso con gli Stati Uniti, ma risultano in linea con le attese: per il 2019 non è da escludere uno scenario di ulteriore rallentamento, che potrebbe portare Pechino ad annunciare un obiettivo di crescita compreso tra il 6% e il 6,5% per l’anno in corso. Per prevenire una frenata dell'economia, il governo ha annunciato settimana scorsa nuove misure di stimolo, a cominciare da un taglio delle tasse “su scala più ampia”.