L'elezione, per la seconda volta, a speaker della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti è solo l'ultimo di una lunga lista di successi. Nancy Pelosi, la democratica 78enne di radici italiane, che ha ingaggiato un duello diretto con il presidente americano, Donald Trump, è al Congresso dal lontano 1987 dove ha rappresentato prima il quinto e poi l'ottavo distretto della California, quello che comprende San Francisco.
Il discorso più lungo della storia degli Usa
Per otto volte è stata confermata, spesso con oltre il 70% di preferenze. Assieme alla fiducia degli elettori, ha saputo guadagnarsi quella dei colleghi di partito. Nel 2001 è stata eletta vice del capogruppo Dick Gephardt del Missouri. E l'anno successivo prese il suo posto. Nel 2007 la Camera la scelte come speaker e rimase sullo scranno più alto fino al 2011. L'anno scorso, un altro dei suoi record, tenne un discorso di 8 ore e 7 minuti alla Camera, in difesa dei figli dei migranti. Il record precedente apparteneva a Woodrow Wilson che, nel 1909, parlò per 5 ore e 15 minuti.
La "figlia del sindaco"
Pelosi, nata a Baltimora il 26 marzo 1940, era destinata alla politica. Suo padre, Thomas D'Alessandro, divenne sindaco quando lei aveva 7 anni ed è stato rieletto tre volte. Nancy passò infanzia e adolescenza da "figlia del sindaco" lavorando anche alle sue campagne. Partecipò alle sua prima Convention nazionale dei democratici a soli 12 anni. Dopo il padre, divenne sindaco di Baltimora uno dei suoi cinque fratelli. Si laureò alla Trinity nel 1962, e lavorò al Congresso per un senatore del Maryland. Sposò Paul Pelosi e si stabilirono a New York City, dove il marito lavorava come banchiere. Ebbero cinque figli.
Come membro del Congresso, ha rappresentato una popolazione nota come liberale e progressista. Ha sostenuto e ottenuto maggiori finanziamenti governativi per la ricerca sull'Aids. Pelosi non fece mai mistero della sua avversione per una nuova politica estera americana che cercava di creare nuovi legami economici con la Cina, sotto il dominio autoritario del Partito Comunista per decenni e allora accusata di gravi violazioni dei diritti umani dei suoi cittadini. Nel 1991, in visita a piazza Tiananmen dove l'esercito cinese aveva represso nel sangue la protesta giovanile due anni prima, Pelosi tenne un cartello di protesta.
Come leader della minoranza del Parlamento, Pelosi guidò i 206 democratici dell'opposizione nelle varie politiche della Casa Bianca repubblicana e del Congresso. Criticò le politiche economiche del presidente Bush ed espresse preoccupazione per la prevista guerra in Iraq. Nonostante la provenienza da una famiglia cattolica, si espresse per la libera scelta sull'aborto. Si è sempre impegnata per la tutela degli agricoltori per una economia piu' green. Diede pieno appoggio all'Obamacare ed è da sempre impegnato per il controllo della vendita delle armi.