Le Borse europee chiudono in rialzo, con Wall Street, dopo una schiarita nel negoziato tra Usa e Cina. Una telefonata tra il vicepremier Liu He, il segretario al Tesoro degli Stati Uniti, Steven Mnuchin, e il rappresentante commerciale Usa, Robert Lighthizer, ha consentito di definire una tabella di marcia nel negoziato. Aiuta a distendere le tensioni anche il fatto che la Cina sembra pronta a tagliare i dazi imposti sulle automobili importate dagli Stati Uniti. Le autorità di Pechino starebbero infatti valutando la proposta di ridurre i dazi dal 40 al 15%, anche se una decisione definitiva non è stata ancora presa. Tuttavia a frenare i guadagni ci pensano i timori per la Brexit e le difficoltà della May, le tensioni in Francia e quelle in Italia. Londra avanza dell'1,27% a 6.806 punti. A Milano l'indice Ftse Mib sale dello 0,98% a 18.591 punti. Francoforte guadagna l'1,49% a 10.780 punti e Parigi l'1,35% a 4.806 punti. Chiusura in rialzo per lo spread tra Btp decennali e omologhi Bund tedeschi. Il differenziale si attesta a 289 punti dai 286 punti dell'apertura, per un rendimento del 3,125%.