“L'Italia deve rispettare le regole comuni” perché “non si può fare ciò che si vuole quando si appartiene alla zona euro”. Lo ha detto il commissario agli Affari economici, Pierre Moscovici, in vista della riunione dell'Eurogruppo di oggi.
“Che il governo italiano voglia mettere in opera un piano contro la povertà e degli investimenti in infrastrutture lo capisco perfettamente e non lo discuto”, ha spiegato in un'intervista alla radio francese France Info. Ma “non si può fare ciò che si vuole quando si appartiene alla zona euro, perché i governi e gli Stati hanno firmato insieme dei trattati, il Patto di Stabilità, che impone delle regole comuni. Tutti le hanno rispettate. Se all'improvviso qualcuno dice che queste regole non valgono, parla non solo al popolo ma anche ad altri". Il commissario francese ha assicurato che l'Eurogruppo sosterrà la decisione di chiedere all'Italia una versione rivista del documento programmatico di bilancio.
“Non sono mai stato un partigiano di una sanzione. La sanzione può arrivare alla fine ma è l'esito peggiore”, ha detto. “Sono a favore del dialogo. Sono per un dialogo ininterrotto, continuo, vigoroso con l'Italia ma se il debito pubblico italiano cresce troppo e troppo rapidamente pone un problema”