In seguito alla condanna da parte dell’Antitrust dell’Unione Europea a Google per abuso di posizione dominante, l’amministratore delegato dell’azienda, Sundar Pichai, ha pubblicato una lettera aperta nella quale si sottintende la possibilità che il sistema operativo per smartphone Android in futuro possa non essere più gratuito. “Sviluppare Android comporta dei costi, e Google ha investito miliardi di dollari nell’ultimo decennio per fare di Android quello che è oggi”, scrive Pichai.
“Finora il modello di business di Android ha fatto sì che non fosse necessario far pagare i produttori di telefoni per usare la nostra tecnologia, o farli dipendere da un modello di distribuzione strettamente controllato - e continua - Ma siamo preoccupati che la decisione di oggi possa sconvolgere l'attento equilibrio che abbiamo creato con Android e inviare un segnale preoccupante a favore dei sistemi proprietari rispetto alle piattaforme aperte”.
Google è stata condannata a pagare una multa record di 4,3 miliardi di dollari ed è obbligata a risolvere la propria posizione entro novanta giorni. L’azienda ha già annunciato che farà ricorso contro la decisione dell’autorità europea.