Quando parla Ming-Chi Kuo, analista di KGI Securities, raramente sbaglia. Ecco perché questa sua previsione è da ascoltare: Apple potrebbe lanciare un nuovo MacBook Air “a un prezzo inferiore” nel secondo trimestre del 2018. Abbassare i prezzi consentirebbe di aumentare le vendite del “10-15%”. Il MacBook Air dovrebbe quindi costare meno rispetto agli attuali 999 dollari (1129 in Italia per un dispositivo con display da 13 pollici). Non proprio "low-cost" ma comunque sotto i soliti standard della Mela.
Già all'inizio dell'anno erano trapelate indiscrezioni su una nuova versione del portatile di Cupertino. L'aggiornamento di Ming-Chi Kuo anticiperebbe i tempi di rilascio e ridurrebbe il peso del listino.
Non è la sola novità presente nelle note di KGI Securities. Si parla infatti degli AirPods: gli auricolari senza fili starebbero registrando buoni livelli di vendita e potrebbero ricevere un aggiornamento nella seconda parte del 2018. Anche in questo caso, se ne era già parlato: i prossimi AirPods potrebbero consentire di interrogare Siri, anche senza toccare lo smartphone. Mentre potrebbe arrivare nel 2019 una versione resistente all'acqua. Ming-Chi Kuo definisce invece “mediocre” la domanda dell'HomePod, l'altoparlante intelligente di Apple. E non si attende un exploit improvviso nei prossimi mesi.
L'analista, infine, conferma la sua previsione riguardo ai prossimi iPhone. Dovrebbero essere tre, tutti in stile “X”: uno standard, uno extra-large e uno più grande di quello attuale (6,1 pollici) ma soprattutto più economico. In una sua precedente nota, KGI ha indicato un iPhone low-cost come il tassello mancante per garantire un equilibrio tra volumi e valore: potrebbe vendere 100 milioni di unità e diventare il dispositivo più diffuso dell'anno.