Dopo Syncronika, Creact, Mobixee, Patrick David e Bit2Be, anche l’agenzia digitale toscana Open-Box entra a far parte di Comunicatica, gruppo internazionale con sede a Milano, fondato da Jacopo Paoletti e specializzato in soluzioni digitali in outsourcing.
Open-Box ha chiuso il 2017 con un 1 milione di euro di fatturato. L’accordo ha l’obiettivo di valorizzare il know-how di Open-Box e di potenziare l’offerta di Comunicatica nell’ambito del content marketing e, in particolare, dell’attività strategica sui social media. Simone Carusi e Matteo Pogliani, rispettivamente CEO e Digital Strategist di Open-Box, entrano come Partner e Key Figure in Comunicatica. Mentre Jacopo Paoletti entra in Open-Box come partner e CMO.
Una holding nato da 5 società. Il modello Comunicatica
Comunicatica è una holding del digitale di respiro europeo, fondata a giugno 2017, con l’obiettivo di riunire marketer, developer, designer ed esperti nel digitale, con esperienza in multinazionali nel marketing, nella comunicazione e nell’informatica. Il gruppo è nato dall’accordo di 5 società: la creative agency di Belluno Patrick David, la software factory italo-albanese Bit2Be, la digital agency milanese Syncronika, la web agency napoletana Creact e la mobile agency londinese Mobixee.
Cinque realtà, ora sei, ma un unico soggetto in grado di fornire alle aziende e alle agenzie di comunicazione soluzioni che vanno dall'ideazione alla progettazione, dalla realizzazione dell'UX allo sviluppo di Frontend & Backend, dal Sito Web all'App Mobile fino alle Nuove Tecnologie. Comunicatica ha anche partecipazioni in startup. Tra cui, Moovenda e PrestoFood.it (food delivery), Userbot (soluzione chatbot in ambito CRM), Classup (marketplace sull’educazione).
“Open-Box è la sesta realtà che entra nel nostro gruppo - ha spiegato Jacopo Paoletti - portando in dote alla nostra holding quasi 1 milione di euro di fatturato nel 2017, aggiunge oltre 100 nuovi clienti nel portfolio del network e più di 20 persone sono diventate parte del nostro team integrato. Con l’ingresso di Open-Box. La nostra holding - ha aggiunto - ora ha 6 società partner e 5 startup partecipate, presenti in 3 Paesi europei e in 8 città, di cui 6 italiane; 10 membri del board, di cui 8 partner, con oltre 60 collaboratori da tutta Europa, e più di 30 solo in Italia”.
Nuovi mercati
Per Simone Carusi di Open-Box “social media, content e inbound marketing sono per noi una priorità, a cui rispondiamo con un miglioramento costante del team sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo. Un team focalizzato e di alto livello che ci ha permesso negli ultimi anni di lavorare a progetti di grande interesse, dimostrando le nostre capacità. Così come per l’influencer marketing che vede in Matteo Pogliani, nostro strategist, una delle figure più conosciute e preparate sul tema. L’entrata in Comunicatica ci permette di migliorare e poter affrontare le prossime sfide con ancora più energia e impatto, aprendo le nostre skills a mercati e brand nuovi”.