Roma - L'attuale modello dell'industria dell'auto non e' sostenibile senza un consolidamento. E' quanto ha ribadito l'ad di Fca, Sergio Marchionne, parlando agli studenti della Luiss durante la cerimonia di premiazione della Rotman European Trading Competition. "Il cambiamento, e la velocita' con cui il cambiamento si realizza, sono la vera chiave di lettura di un'epoca in cui le certezze consolidate sono spazzate via in un attimo e in cui i modelli di business, ai quali siamo stati abituati per decenni, di colpo non sono piu' validi", ha sottolineato il manager, "in nessun settore e' stato cosi' evidente come in quello automobilistico". "Un'industria con un track record cosi' modesto deve rendersi conto che e' imperativo cambiare il proprio modello di business", ha proseguito Marchionne, "i produttori automobilistici di massa, in particolare, devono capire che e' necessario un cambiamento radicale del modello operativo e che la loro indipendenza non e' piu' sostenibile. Per questo piu' di una volta ho auspicato un consolidamento dell'industria come la soluzione piu' logica ai problemi sistemici del settore automobilistico". (AGI)