Roma - Piazza Affari maglia nera tra le borse europee che chiudono in forte calo, affossate dai titoli bancari e da Wall Street. Milano inanella il terzo ribasso consecutivo, in un clima ancora negativo e appesantito dalla debolezza del settore bancario. L'indice Ftse Mib cede il 2,85% a 17.412 punti, All Share sul -2,74%.
Piazza Affari si e' allineata al generale cedimento dei mercati europei, particolarmente marcato nel pomeriggio, quando il Ftse Mib ha toccato anche un minimo del -3,3%. Tra le cause la flessione del prezzo del petrolio e il dato in peggioramento dell'indice Pmi dei servizi a gennaio nell'Eurozona. Nessuna eco invece ha avuto l'analogo dato cinese, questa volta in crescita. A dare il tocco finale la particolare debolezza dei titoli bancari, questa volta su tutti i listini, ma con un effetto amplificato su quello milanese derivante dal maggior peso sugli indici. Diverse le sospensioni, da brividi il bilancio per alcuni titoli come Banco Popolare (-10,02%), Bper (-8,28%), Ubi (-8,99%).
Le borse europee - Le borse europee sono affossate dai bancari e dai dati Usa non positivi. A Londra l'Ftse 100 cede l'1,43% a 5.838,74 punti, a Parigi il Cac 40 perde l'1,33% a 4.226,96 punti, a Francoforte il Dax retrocede dell'1,53% a 9.434,82 punti.Male anche Madrid a -2,39%. Wall Street contrastata dopo un avvio negativo. (AGI)