Roma - Sono stati nel complesso 227 i dipendenti pubblici licenziati nel 2014, di questi 84 per essersi assentati dal servizio senza giustificazione (37%). I dati sono stati pubblicati dall'Ispettorato del ministero della funzione pubblica.
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I licenziamenti di pubblici dipendenti connessi a reati sono stati 72 (32%), 8 (2%) quelli derivanti da attivita' extralavorative non autorizzate (doppio lavoro) e 63 (28%) quelli dovuti a inosservanza di disposizioni di servizio, negligenza, comportamento scorretto verso i superiori o i colleghi o gli utenti. Tra gennaio e dicembre 2014, nella P.a. ci sono stati poi 1.334 provvedimenti di sospensione dal servizio. Di questi sono 254 (19%) quelle per assenze ingiustificate o non comunicate nei termini prescritti, 110 (8%) le sospensioni connesse a reati, 65 (5%) quelle per doppio lavoro, 21 (2%) derivanti da irreperibilita' a visita fiscale e 884 (66%) le sospensioni per negligenza o comportamento scorretto. Nel periodo considerato, infine sono state comminate 2.858 sanzioni minori. Su un totale di 6.202 procedimenti disciplinari avviati e conclusi nella P.a. nel 2014, oltre la meta' ha coinvolto personale delle scuole (3.397), 1.119 procedimenti hanno riguardato dipendenti di ministeri e agenzie e 984 quelli di Asl e Aziende ospedaliere. (AGI)
(23 gennaio 2016)