Milano - "La tensione sul fronte bancario ci vede attenti e preoccupati ma puo' essere persino una buona occasione per il sistema del credito italiano, a condizione che si agisca presto e bene". Cosi' il presidente del consiglio Matteo Renzi in un'intervista al 'Sole 24 Ore'.
Renzi insiste sul fatto che sulle banche si sarebbe dovuto agire prima, 3 o 4 anni fa. "Si e' scelta un'altra soluzione e si e' perso l'attimo fuggente. E il bello e' che qualche responsabile di quella omissione adesso ci fa pure la morale". Secondo il presidente del consiglio comunque ora "il ministro Padoan sta facendo miracoli sapendo che occorre un insieme di norme, a cominciare da quelle che velocizzeranno il disincagliamento dei debiti". Per quanto riguarda il forte calo degli istituti di credito in Borsa secondo Renzi c'e' "una manovra su alcune banche" ma "il sistema e' molto piu' solido di quello che legittimamente alcuni investitori temono. Ai miei interlocutori dico sempre che quando alcuni importanti investitori hanno abbandonato l'Italia nel momento piu' buio del 2011-2012 hanno perso una grande opportunita': se avessero mantenuto le loro posizioni ad esempio sui titoli di Stato - con quei valori - oggi farebbero soldi a palate. Gli eventi di queste ore agevoleranno fusioni, aggregazioni, acquisti. E' il mercato, bellezza. Sara' uno scenario interessante, ne sono certo". (AGI)
(20 gennaio 2016)