Giovanni Tria, raffredda gli animi sull’eventuale introduzione dei minibot: “su questo argomento voglio essere chiaro, non credo che verranno introdotti”, ha detto parlando all’Euromoney conference di Londra, definendoli uno strumento “pericoloso e non necessario”.
Il ministro dell'Economia, in merito alla lettera di risposta all'Unione europea per evitare la procedura d'infrazione per deficit eccessivo ha voluto inoltre precisare che "non si tratta di lettere, noi stiamo approvando l'aggiustamento di bilancio per quest'anno entro giugno in cui ci saranno i nuovi dati reali che indicheranno come nel 2019 noi siamo rispettosi delle regole di bilancio" . Pertanto, sottolinea Tria, "il problema non è scrivere lettere o annunciarle, sono atti del governo. E voglio aggiungere che questo non richiede misure addizionali perché con legislazione invariata stiamo raggiungendo un livello di deficit molto più basso di quello previsto alcuni mesi fa".
In definitiva, assicura Tria, "raggiungeremo gli obiettivi senza bisogno di misure aggiuntive", mentre "per l'anno prossimo valgono gli impegni presi nel Def approvato dal Parlamento".