Qualora lo spread dovesse schizzare a 400 o 500 punti base, "il Governo farà quello che deve fare, ma non ce lo aspettiamo". Così il ministro dell'Economia Giovanni Tria ha risposto alle domande dei parlamentari durante un'audizione alla Camera. Il ministro ha ricordato che "Siamo impegnati a far convergere lo spread verso i fondamentali dell'economia creando fiducia. E' chiaro che se uno dice e se c’è 500? Un governo fa quello che deve fare di fronte a una crisi inaspettata. Ora l’impegno è a far scendere lo spread", ha detto il Ministro.
Poi ha aggiunto: "Non tutti vendono. Se dovesse accadere, avremmo un deflusso di capitali e di depositi e si dovrà affrontare la situazione". "Se uno si pone il problema di cosa farà il governo se c’è una crisi economica generale o una crisi finanziaria, il governo farà quello che deve fare. Come ha fatto anche Draghi", ha concluso.