Il presidente della Commissione, Jean-Claude Juncker, ha annunciato che chiederà al governo italiano di rispettare "la parola" sugli obiettivi di bilancio nel 2019. "L'Europa funziona secondo regole prestabilite prima dell'arrivo dei governi. Come nel diritto amministrativo francese, c'è una continuità di servizio pubblico. I nuovi governi devono rispettare la parola nel contesto internazionale e in Europa. Soprattutto quando loro stessi hanno adottato le raccomandazioni della Commissione per il 2018 e 2019", ha detto Juncker in un'intervista a diversi media audiovisivi italiani. “Se accettassimo tutto quello che il governo italiano ci propone, avremo delle controreazioni violente da parte altri Paesi della zona euro”, ha sottolineato Juncker che ha ricordato di essere stato accusato “da diversi governi e da diversi gruppi al Parlamento europeo di essere stati troppo flessibili sull'Italia”.