"Vero, le performance peggioreranno, scaricate gli aggiornamenti". Il ceo di Intel al Ces
"Vero, le performance peggioreranno, scaricate gli aggiornamenti". Il ceo di Intel al Ces

"Vero, le performance peggioreranno, scaricate gli aggiornamenti". Il ceo di Intel al Ces

paolo fiore
Brian Krzanich, Ceo di Intel
 (Afp) - Brian Krzanich, Ceo di Intel
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Non poteva evitare l'argomento e non l'ha fatto. Brian Krzanich sale sul palco del CES di Las Vegas e, in apertura del suo intervento (programmato da tempo) affronta Spectre e Meltdown, le vulnerabilità che colpiscono i chip del gruppo. Krzanich preferisce affrontare l'argomento subito. Sullo schermo alle sue spalle compare la scritta “Keeping data safe”, cioè “tenere al sicuro i dati".
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"Le performance peggioreranno"

“È la nostra priorità”, afferma. Per questo “stiamo continuando a lavorare”. Il ceo di Intel ha confermato la tabella di marcia illustrata nell'ultimo comunicato stampa del gruppo, del 4 gennaio: entro la fine di questa settimana, gli aggiornamenti dovrebbero coprire il 90% dei processori sviluppati negli ultimi cinque anni. E la copertura dovrebbe arrivare al 100% entro la fine di gennaio.
 Brian Krzanich, Ceo di Intel
 (Afp) -  Brian Krzanich, Ceo di Intel

“Non ci sono evidenze” che le falle siano state utilizzata per rubare i dati degli utenti, afferma il ceo. Krzanich conferma anche quanto riferito dai canali ufficiali del gruppo: non è escuso che le patch possano peggiorare le performance dei dispositivi, ma sull'utente medio l'impatto dovrebbe essere limitato e, in ogni caso, determinato dalla capacità di elaborazione richiesta.

"Scaricate gli aggiornamenti"

Ad ogni modo, ha sottolineato Krzanich, “stiamo lavorando per minimizzare l'impatto” degli aggiornamenti nel tempo. Evitarle per paura di un rallentamento non è comunque una buona idea: “La cosa migliore che gli utenti possano fare per tenere al sicuro i propri dati – ha affermato il ceo - è scaricare gli aggiornamenti non appena sono disponibili”. Krzanich ha ringraziato gli altri produttori e gli sviluppatori di sistemi operativi per “la collaborazione avuta con l'obiettivo di risolvere il problema”.

Il tema sicurezza ha fatto passare in secondo piano il motivo per cui l'intervento di Krzanich era stato pensato: la presentazione al CES di alcune nuove partnership di Intel, tra le quali quelle nel settore automobilistico con Ferrari e Nissan.

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