Il governatore di Bankitalia, Ignazio Visco, ha esortato il governo a definire una "strategia credibile negli obiettivi di bilancio e nelle linee di riforma, tale da determinare una riduzione del premio per il rischio sui titoli di Stato italiani". Intervenendo a un Convegno della Corte dei Conti a Varenna (Lecco), Visco ha spiegato che non basterebbe da sola "un'efficace politica di investimenti" che "riuscisse a portare l'economia su un più elevato sentiero di crescita". Bisogna fare attenzione a che non ci sia un deterioramento della fiducia degli investitori perché "ogni anno lo Stato deve collocare sul mercato circa 400 miliardi di debito pubblico". "Se l'espansione di bilancio dovesse essere accompagnata da un deterioramento della fiducia degli investitori come quello che, per ragioni diverse, si e' verificato tra il 2011 e il 2012", ha avvertito il governatore di Bankitalia, "l'impatto sui tassi di interesse potrebbe essere, come allora, particolarmente elevato".