Nel mese di agosto i consumi petroliferi italiani sono ammontati a 5,0 milioni di tonnellate, con un incremento dello 0,1% (+7.000 tonnellate) rispetto allo stesso mese del 2016. Lo rende noto l'Unione petrolifera diffondendo dati ancora provvisori. La domanda totale di carburanti (benzina + gasolio), spiega l'Up, nel mese di agosto è risultata pari a circa 2,5 milioni di tonnellate, di cui 0,6 milioni di benzina e 1,9 milioni di gasolio, con un decremento del 2,3% (-60.000 tonnellate) rispetto allo stesso mese del 2016. I prodotti autotrazione, a parità di giorni lavorativi, hanno rilevato le seguenti dinamiche: la benzina nel complesso è diminuita del 4,6% (-32.000 tonnellate) rispetto ad agosto 2016, mentre il gasolio autotrazione dell'1,5% (-28.000 tonnellate). Le vendite sulla rete di benzina e gasolio nel mese di agosto hanno segnato, rispettivamente, un decremento del 3,7% e dello 0,5%. Nel mese considerato le immatricolazioni di autovetture nuove sono aumentate del 15,8%, con quelle diesel che hanno rappresentato il 57,4% del totale (era il 58,8% ad agosto 2016), mentre quelle di benzina scendono al 29,8%. Quanto alle altre alimentazioni, nel mese considerato è continuata la crescita delle ibride arrivate al 3,5% e del gpl al 7,2%; stabile la percentuale delle elettriche allo 0,1%, mentre dopo molti mesi in calo, le alimentazioni a metano risalgono all'1,9%.
Nei primi otto mesi del 2017 i consumi sono stati invece pari a 38,6 milioni di tonnellate, con un decremento dell'1,2% (-487.000 tonnellate) rispetto allo stesso periodo del 2016. La benzina nel periodo considerato, ha mostrato una flessione del 3,6% (-181.000 tonnellate), mentre il gasolio un aumento dello 0,1% (+10.000 tonnellate). Nei primi otto mesi del 2017 la somma dei soli carburanti (benzina + gasolio), pari a poco più di 20 milioni di tonnellate, ha evidenziato un calo dello 0,8% (-171.000 tonnellate).
Nello stesso periodo le nuove immatricolazioni di autovetture sono risultate in crescita del 9,1% con quelle diesel a coprire il 56,5% del totale (percentuale invariata rispetto a un anno fa) e quelle a benzina il 32,3%. Le auto ibride hanno coperto il 3,1% delle nuove immatricolazioni, le elettriche si sono confermate allo 0,1%, quelle alimentate a Gpl e a metano rispettivamente al 6,5% e all'1,5%.