L'Opec ha raggiunto l'intesa per aumentare la produzione di un milione di barili di petrolio al giorno. Lo riferisce il ministro saudita dell'Energia, Khalid al-Falih. "Penso che ciò contribuirà in modo significativo a soddisfare la domanda aggiuntiva che ci aspettiamo nella seconda metà dell'anno", ha aggiunto il ministro saudita spiegando che la decisione è stata presa in modo unanime. L'Arabia Saudita, sostenuta dalla Russia, aveva chiesto l'aumento in un contesto di prezzi in rialzo e potenziali tensioni nel mercato petrolifero.
Riad e Mosca hanno voluto modificare l'accordo di limitazione della produzione tra l'Opec e gli altri produttori e hanno contribuito all'aumento dei prezzi dalla fine del 2016. Ma l'Iran, la cui capacità di produzione ed esportazione è limitata a causa delle sanzioni statunitensi, si era detta contraria fino a venerdì mattina all'aumento di un milione di barili al giorno, non volendo subire una perdita della quota di mercato, in particolare nei confronti del suo rivale saudita. I 24 Stati facenti parte dell'Opec Plus alla fine del 2016 avevano deciso di tagliare la produzione di 1,8 milioni di barili al giorno, ma in realtà i barili tolti dal mercato sarebbero stati circa 2,8 milioni.