AGI - Eni, Boston consulting group (Bcg) e Google Cloud hanno avviato i lavori per arrivare alla creazione di una nuova piattaforma digitale aperta e dedicata alla sostenibilità nella filiera industriale dell'energia. Un percorso che, sottolinea una nota, partendo da questo comparto vuole estendersi poi a diverse filiere industriali in un'ottica di crescita di sistema.
La piattaforma consentirà a tutti gli attori dell'intero settore energetico, e lungo tutta la catena del valore, di raccogliere e condividere esperienze di sostenibilità, piani di crescita e informazioni, garantendo il rispetto delle normative. L'intesa nasce dal comune interesse delle tre società di sostenere un percorso di transizione energetica e di sostenibilità in ambito industriale.
Ciascuno dei partner - informa Eni in una nota - porterà il proprio know-how distintivo per sostenere lo sviluppo di una cultura collaborativa e non competitiva sui valori della sostenibilità ed una consapevolezza diffusa lungo l'intera filiera industriale. "Eni contribuirà con le proprie competenze industriali, la qualità della propria supply chain e il commitment strategico verso una transizione energetica equa e sostenibile. Bcg porterà la propria vista strategica sugli obiettivi Esg, sullo sviluppo del modello di valutazione e crescita e la value proposition della piattaforma. Google Cloud fornirà le proprie tecnologie e competenze di eccellenza in ambito cloud, big data e artificial intelligence".
La piattaforma Open-es consentirà a tutti i fornitori protagonisti del percorso di transizione energetica di valorizzare le proprie esperienze e best practice di sostenibilità rendendole disponibili a tutte le aziende partecipanti e accedendo cosi' a nuove opportunità di business e di creazione di valore. Open-es sarà una piattaforma aperta e accessibile a tutti i player del settore energetico e delle filiere industriali, grandi gruppi, piccole e medie imprese, startup e tutti i service provider interessati ad accelerare il percorso di transizione energetica.
Ogni azienda potrà agire sulla piattaforma sia come fornitore che come cliente, a seconda del ruolo giocato nella filiera industriale, andando cosi' a ricostruire l'intero ecosistema e creando un vero e proprio spazio di collaborazione e crescita. "Sarà indipendente e libera, con uno sviluppo iniziale powered by Eni, sarà resa disponibile a tutte le aziende adottando modelli di certificazione sviluppati da enti autonomi e consentirà a ciascuna impresa di rendere disponibili le proprie informazioni ed esperienze in modo controllato e sicuro, consentendo l'accesso solo a soggetti espressamente autorizzati".
La piattaforma, inoltre, adottera' un approccio concreto con una prospettiva industriale e caratteristiche distintive:
1) Centralità dell'informazione, con l'obiettivo di diventare un unico punto di condivisione delle informazioni di sostenibilità, una fonte informativa di riferimento per benchmark e statistiche. Tali informazioni saranno certificate anche attraverso meccanismi di validazione riconosciuti dal network. Verrà utilizzato un modello semplice con un approccio incrementale per valutare le performance di sostenibilità dei fornitori e, a valle di una gap analysis, verrà suggerito a tutti i partecipanti un piano di sviluppo.
2) Mappatura filiera ed ecosistema: le informazioni saranno accessibili e visibili lungo tutti i livelli della supply chain. Riuscire a raggiungere una mappatura della filiera è uno degli obiettivi cardine della piattaforma che permetterà anche di incentivare principi e meccanismi di economia circolare, tenuto conto che i nuovi modelli di consumo passano per una rivisitazione della supply chain. Verranno quindi ingaggiati tutti i livelli della catena di fornitura e saranno garantiti servizi di sviluppo per i fornitori, anche in un'ottica di supporto alla crescita del sistema paese.
3) Apertura e integrabilità: la piattaforma sarà aperta a tutti coloro che vorranno contribuire alla sostenibilità della catena di fornitura (service provider, istituti finanziari, consulenti per la formazione, abilitatori dell'economia circolare) con l'obiettivo di colmare i gap delle aziende e accompagnarle in un percorso di crescita.
4) Meccanismi incentivanti: sono infine previste logiche di collaborazione tra i diversi attori per un miglioramento continuo delle prestazioni di sostenibilità. L'area di collaborazione servirà anche ad individuare opportunità di partnership e garantire lo scambio di esperienze e best practice sui temi della sostenibilità, utilizzando anche metodi propri dei social network come le valutazioni e le interazioni tra partecipanti.
Infine, verranno utilizzate tecniche di gamification per stimolare i comportamenti virtuosi dei player. Con riferimento agli obiettivi del programma Just (Join us in a sustainable transion) lanciato da Eni, la piattaforma Open-es consentirà un'ulteriore accelerazione del percorso strategico di coinvolgimento dei fornitori all'interno del processo di decarbonizzazione della società.
"Eni - conclude la nota - si impegna a guidare questo cammino di trasformazione attraverso azioni concrete che coinvolgono l'intera filiera dell'energia, perche' la sostenibilita' e' un tema non competitivo in cui vuole confermare il proprio ruolo di leadership dando un contributo all'intero sistema".