L’amministratore delegato di Petroleum & Petrochemicals, Mubadala Investment Company, e presidente di Mubadala Petroleum, Musabbeh Al Kaabi, e l'amministratore delegato di Eni, Claudio Descalzi, hanno firmato oggi un accordo per la cessione del 20%, dalla quota di Eni, nella concessione Nour a Mubadala Petroleum, una controllata di Mubadala Investment Company.
Nella concessione, che è in partecipazione con Egyptian Natural Gas Holding Company (Egas), Eni detiene una quota dell'85%. L’altro partner nella concessione è Tharwa Petroleum Company, con il restante 15%. Il completamento della transazione è subordinato al rispetto di alcune condizioni standard, comprese tutte le autorizzazioni necessarie da parte delle autorità egiziane.
Nour è un blocco situato nel prolifico bacino del Delta del Nilo orientale del Mar Mediterraneo, a circa 50 km al largo della costa, in acque profonde da 50 a 400 metri e copre un'area totale di 739 km2. Eni e Tharwa Petroleum Company stanno attualmente effettuando la perforazione del pozzo esplorativo.
"Questo accordo rafforza ulteriormente una partnership tra le nostre società iniziata proficuamente con Zohr e conferma la fiducia di Mubadala Petreoleum in Eni come operatore solido, sia nelle attività di esplorazione che nello sviluppo dei progetti", ha commentato Descalzi.
Per il presidente di Mubadala Petroleum, Musabbeh Al Kaabi, "questa operazione consente a Mubadala Petroleum di espandersi ulteriormente in Egitto e rafforza la partnership strategica con Eni, che è l’operatore in entrambe le concessioni di Shorouk e Nour".
Eni è presente in Egitto dal 1954, dove opera attraverso la controllata Ieoc. La società è il principale produttore del paese con una produzione equity di circa 340 mila barili di olio equivalente al giorno.