Total, il colosso francese del petrolio, e l'Ufficio Nazionale del Petrolio della Guinea (ONAP) in Africa occidentale hanno firmato un accordo di valutazione tecnica per studiare aree offshore profonde e ultra profonde situate al largo della costa della Guinea Conakry, in un'area che copre circa 55.000 chilometri quadrati. Lo ha annunciato la compagnia francese in un comunicato stampa dello scorso 9 ottobre. "Con questa posizione su una nuova area sotto-esplorata, Total prosegue la sua strategia di esplorazione che guarda al potenziale di bacini off-shore profondi", ha dichiarato Kevin McLachlan, Senior Vice President per Exploration & Production in Total. "Total ha, pertanto, la possibilità di valutare un'area molto ampia, situata in un'area estesa del bacino produttivo Mauritania/Senegal dove siamo gia' presenti. Ciò ci permetterà di capitalizzare il nostro know-how e l'esperienza acquisita in Africa occidentale".
Secondo i termini di questo accordo, Total avrà un anno per valutare il potenziale del bacino sulla base dei dati esistenti. Alla fine di questo periodo, il gruppo selezionerà tre licenze per avviare un programma di esplorazione. Come parte dell'accordo, Total preparerà attraverso un training specifico anche il personale ONAP per sviluppare le proprie competenze tecniche nell'esplorazione e nella produzione. Total, secondo i dati diffusi dalla compagnia francese, è il primo distributore di prodotti petroliferi in Guinea. Attivo nel Paese nelle attività di Marketing & Services attraverso la sua affiliata Total Guine'e, il Gruppo possiede una rete di vendita di 150 stazioni di servizio e una quota del 47% della SGP (entità che gestisce le scorte nazionali). Total Guine'e è presente anche nelle attività di aviazione operanti attraverso il deposito di carburanti locale SOMCAG (con una quota del 66%).