Nel suo lunedì nero, Wall Street ha registrato il più grande calo della storia, in termini di punti: 1.175,21. Ma il listino newyorkese, ricostruisce il Wall Street Journal, nel corso della seduta è arrivato anche a cedere circa 1.600 punti. In termini percentuali (-4,6%), è il peggior risultato dall'agosto del 2011.
Il tonfo di lunedì inoltre ha fatto evaporare 114 miliardi di dollari della fortuna dei 500 paperoni più ricchi del mondo, secondo l'indice dei miliardari di Bloomberg.
Il più colpito è stato Warren Buffett, il finanziere 87enne soprannominato l'oracolo di Omaha, che ha perso 5,1 miliardi.
Il patron di Facebook, Mark Zuckerberg si piazzato al secondo posto, con perdite per 3,6 miliardi.
Non è rimasto immune neppure l'uomo piu' ricco del mondo, Jeff Bezos, Ceo di Amazon, al terzo posto con il suo patrimonio sceso di 3,3 miliardi di dollari a 116,4 miliardi.