Appena 21 aziende fra le 500 più importanti nella classifica di Fortune, sono guidate da una donna. E per giunta il dato è in calo rispetto alle 24 del 2016. La statistica, citata dal sito americano Quartz, è stata elaborata dal Gruppo Fortune, è contenuta in un nuovo studio della Royal Bank of Canada (RBC), e suggerisce che le più grandi aziende americane hanno molto lavoro da fare per raggiungere la parità di genere, e i benefici finanziari che - è stato dimostrato - ne vengono.
McKinsey & Co, per esempio, ha illustrato come le aziende con il più alto tasso di partecipazione delle donne al top management e a livello di consiglio d'amministrazione abbiano il 15% in più di probabilità di ottenere rendimenti sopra la media del proprio settore industriale. Nel complesso, lo studio FKG rileva che il 19% delle oltre 7.500 posizioni di senior management nelle società esaminate è in mano a donne.
Le aziende che più si avvicinano alla parità di genere:
- Prodotti per la casa
- Prodotti per la persona
- Ospitalità (hotel e ristoranti
- Industrie di abbigliamento.
FKG ha anche creato un indice di diversità che classifica le aziende del 'Fortune 500' in base al numero delle donne nella dirigenza e alle possibilità che viene data loro di fare carriera. Ecco le prime 20 aziende: Ingredion (alimentare) guida la lista, seguita da Avon (cosmetica) e PepsiCo (alimentare).
Azienda | Classifica Fortune 500 | Indice genere |
---|---|---|
Ingredion | 456 | 1 |
Avon Products | 370 | 0.999 |
PepsiCo | 44 | 0.996 |
Xerox | 150 | 0.994 |
Sempra Energy | 279 | 0.993 |
Lockheed Martin | 60 | 0.989 |
General Motors | 8 | 0.988 |
IBM | 31 | 0.986 |
CH2M Hill | 478 | 0.984 |
Frontier Communications | 461 | 0.964 |
Mondelez International | 94 | 0.962 |
General Dynamics | 88 | 0.961 |
Duke Energy | 115 | 0.96 |
Veritiv | 323 | 0.953 |
Graybar Electric | 423 | 0.953 |
CST Brands | 299 | 0.941 |
Kohl’s | 145 | 0.935 |
Best Buy | 71 | 0.935 |
Voya Financial | 252 | 0.935 |
Marriott International | 195 | 0.924 |