Il ministro dell'Economia, Giovanni Tria, replica alle osservazioni dell'Ufficio parlamentare di bilancio (Upb) che ha rifiutato di validare il Def ritenendo non credibili le stime sull'aumento del Pil. Le previsioni dell'Upb sono basate su "informazioni parziali o obsolete", ha detto Tria in audizione di fronte alle commissioni Bilancio congiunte di Camera e Senato. "L'Upb - ha aggiunto Tria - il 19 settembre corso ha validato il quadro macro tendenziale del governo sul quale si basa la previsione programmatica. Ciò di cui si dovrebbe discutere - ha spiegato il ministro - è quindi unicamente la differenza, il delta, fra scenario programmatico e tendenziale, e non la misura in cui la previsione ufficiale si distacca dalle proiezioni formulate da analisti di mercato o istituzioni internazionali. Tali previsioni sono state fra l'altro pubblicate in tempi diversi e sulla base di informazioni parziali e obsolete, alla luce delle ultime scelte di politica economica del governo".