Il vicepremier M5s Luigi Di Maio ribadisce che malgrado le riserve dell'Ue la manovra non cambia. "Ci aspettavamo che questa manovra non piacesse a Bruxelles, adesso inizia la fase di discussione con la commissione europea ma deve essere chiaro che indietro non si torna", dice Di Maio riguardo alla lettera scritta dal vicepresidente della Commissione europea, Valdis Dombrovskis, e dal titolare agli Affari economici Ue Pierre Moscovici che hanno definito il Def "una deviazione significativa dal percorso di bilancio indicato dal Consiglio Ue il che è motivo di seria preoccupazione". “Per quanto mi riguarda - ha aggiunto Di Maio - questa non deve essere una manovra che deve sfidare Bruxelles e i mercati ma deve ripagare il popolo italiano di tanti torti subiti”.