Piazza Affari chiude in calo una giornata con pochi spunti, complice l'assenza di dati macro e la chiusura di Wall Street: il Ftse Mib ha chiuso in calo dello 0,57%, appena sopra la soglia dei 24mila punti. A pesare sulle contrattazioni il taglio delle stime sulla crescita mondiale e italiana. Sul paniere principale di Borsa Italiana, come sugli altri listini europei, soffre il lusso: Moncler perde oltre il 3%. Male i bancari: Unicredit perde l'1,75%, Intesa Sanpaolo perde lo 0,77%. Tiene l'industria, con Prysmian e Pirelli ben comprate: sull'azienda dei pneumatici (+1,7%) aiutano le voci su una possibile fusione. Enel (-1,24%) e Snam (-2,16%) soffrono lo stacco di un acconto del dividendo. Atlantia (+0,97%) beneficia delle indiscrezioni su una ripartenza sulle trattative per la oncessione in capo ad Autostrade per l'Italia.